• Deontologia della barbarie

    #fertilityday: il 22 Settembre sborrale nel cuore.

    Fertility-Day
    Ovunque proteggi, ma soprattutto ‘mmiez ‘e cosce.

     

    #fertilityday

    Sugli aspetti seri della questione non è il caso di fare nemmeno mezza riflessione, sarebbe imbarazzante e ridicolo, anche per gente come noi.

    Davvero.

    Mi cascano le palle, mentre io vorrei conservarle nel caso le spore che custodisco nei coglioni trovino – un giorno – le condizioni ambientali adatte per germinare in qualcosa che si limiterà a cacare e mangiare per tutto il primo anno di vita, per poi passare – crescendo – a cacarmi il cazzo e deludermi votando Lega Nord.

    Gioia e giubilo.

    Quindi, avanti con le fesserie!

    #UN

    Salta subito all’occhio che #feritlityday è un nome di merda. Su questo possiamo essere universalmente d’accordo.

    Usare inutili inglesismi solo per sembrare più “catchy” (che Zeus mi fulmini) riesce nell’impossibile impresa di risvegliare in me il latente fascismo che non sapevo nemmeno di ospitare nell’animo di chimiemmuorto.

    Amo la lingua della sterlina e la preferisco negli ambiti tecnici, quando l’italiano (causa traduzioni al risparmio affidate a cani) risulta sovente ambiguo e poco scorrevole, però l’autarchia linguistica fascista almeno fa sorridere!

    Non è da sottovalutare che fu opera, tra gli altri, dell’ardito D’Annunzio, antesignano della figura dell’amministratore di supporti audiovisivi atti alla commercializzazione sociale (social media marketing manager), dannatamente bravo nel cesellare persuasione e gusti del pubblico sullo stesso gioiello letterario, a differenza degli odierni “colleghi”, cianciugliatori all’albionica maniera di parolette forestiere raccattate balordamente gingillandosi in deplorevoli esotismi!
    Cani traditori!
    Subumani vilificatori dell’italica favella, giacché sia essi stessi che il loro target bersaglio, padroneggiano goffamente solo quattro vocali su cinque!

    Come dimenticare la “Bevanda arlecchina”, oggi divenuta un vezzoso “cocktail”.

    Viceversa, l’abuso di inglesismi e inglesizzazioni mi causa reazioni autoimmuni alle gonadi e perdite di tempo, che tante volte non solo devi tradurre comunque il termine, ma pure spiegarne il significato in italiano, perché chigliemmuorto.

    C’erano una moltitudine di alternative per il nome delle campagna, per esempio #giornatadellafertilità sarebbe stato meglio (anche se avrebbe fatto schifo lo stesso) oppure, puntando tutto sulla malizia, anche un bel #saltodellaquagliasbagliato o un lapidario #creampieday (che essendo slang, va bene pure in inglese), avrebbero fatto la loro (s)porca figura.

    #DEUX

    Ammirate il bruttissimo logo!

    Fertility-Day-logo
    Quando la professionalità non sai nemmeno come si scrive.

     

    Volendone fare una disanima tecnica, possiamo dire che è veramente brutto, ma quale disanima tecnica vogliamo fare?

    Più lo guardo e più cresce in me il disagio.

    Nella sconfinata matrice di lettere che è la mia mente (un po’ Matrix, un po’ Ruzzle) si forma e disfa continuamente la stessa frase:

    «Il 22 Settembre sborrale nel cuore.»

    Che è comunque un grande slogan.

    #TROIS

    Tecnicamente possiamo analizzare il font carattere utilizzato:

    Jokerman.